Les Secrets de l'Opéra

Un viaggio sonoro per immergersi nell’ecosistema udibile dell’Opéra di Parigi

PR. 011

Les Secrets de l’Opéra è un progetto commissionato dalla società di trasporti pubblici di Parigi RATP , prodotto dall’agenzia ITSOK con la partecipazione dell’Opéra National de Paris . Les secrets de l’Opéra nasce dalla fonte inesauribile dei suoni del teatro dell’Opéra di Parigi e del suo tessuto urbano attraversato dalla metropolitana cittadina. Bisogna ascoltare le voci del luogo, da sopra e da sotto il suolo, per creare i suoni che reinterpretano l’universo dell’Opéra e la sua relazione al movimento nello spazio urbano per eccellenza, la metropolitana. La composizione esprime questa permanente osmosi. La stazione Opéra si è trasformata: 5.000 m2 di spazio rinnovato e ridisegnato con una nuova identità visiva. In questa ambiziosa trasformazione si inserisce l’intervento culturale con Les Secrets de l’Opéra: una ricreazione visiva e sonora che offre al pubblico la possibilità di viaggiare accompagnati dai tecnici, dagli artigiani e dagli artisti della danza e della musica del mitico teatro che ha dato il nome alla stazione della metropolitana di Parigi. Si alza il sipario sul palcoscenico della metropolitana ricreando l’atmosfera quotidiana dell’Opéra con un programma di composizioni che immergerà il « pubblico » della RATP nell’ascolto sensibile e intuitivo delle prove degli spettacoli, dal lavoro negli atelier di carpenteria, scenografia , sartoria, etc, fino alle prove dei ballerini e dell’orchestra. Circa 1000 silhouettes che rappresentano le diverse figure professionali dei lavoratori dello spettacolo sono state disegnate dall’agenzia ITSOK e prodotte nei laboratori parigini della ditta Coll’o doc per decorare i corridoi della stazione. Attraverso la scansione di un codice QR ci si può immergere con le proprie cuffie nell’universo sonoro dei Sécrets de l’Opera, composizione originale di Victor Nebbiolo di Castri e di Valeria Zane creata con i suoni provenienti dai laboratori e dagli studi dell’Opera accompagnati dalla voce della soprano Giulia Semenzato , dal flauto traverso di Andrea Vecchiato e dalle percussioni di Paolo Bertoldo. L'intera composizione è stata prodotta a Venezia, Italia, attraverso l'applicazione sperimentale di un sistema sonoro immersivo , uno strumento unico e potente per la spazializzazione tridimensionale del suono che è attualmente installato all'interno dello studio Pase Platform L’Opera è un universo che produce centinaia di spettacoli ogni anno dal 1875. Un miracolo quotidiano da condividere con il « pubblico »  degli utenti della RATP, un pubblico di passeggeri che attraverserà le quinte di questa macchina dei sogni unica. In questo luogo leggendario abitato da artisti e tecnici, dal palcoscenico al corpo di ballo , dai musicisti dell’orchestra agli attrezzi degli scenografi e degli artigiani, dalle macchine di scena agli spettatori da sempre all’ascolto del mondo esterno, il percorso sonoro dei passeggeri della metropolitana risuona al ritmo della sua vibrante storia. Les secrets de l’Opéra è un corpus di 8 frammenti di circa 6 minuti ciascuno estrapolati da una lunga sequenza in continua evoluzione creata utilizzando un processo di composizione algoritmica, più comunemente chiamata « musica generativa ». Al principio c’è il suono e con esso il disegno di uno spazio in cui le persone si muovono, lavorano e vivono. L’idea è quella di predisporre all’ascolto di un’opera come microcosmo in costruzione, udibile nel suo farsi , che non corrisponde ad una musica annunciata. La composizione si inserisce in una dimensione coreografica di forme in divenire che non si fissano mai e mutano alla continua ricerca di un nuovo equilibrio. Ad ogni lancio di lettura (play) si esplora una versione inedita dell’opera con momenti sospesi tra tensione e distensione, accostamenti armonici e melodici inaspettati che originano un’esperienza di ascolto fluttuante, sempre diversa, singolare e insolita. L’ascoltatore è immerso in una materia musicale ibrida fatta di frammenti sonori discordanti originati da registrazioni grezze di strumenti acustici e di ambienti, elettronica, tonalità e strutture generate poi in digitale. Dissonanze fluide, feedback acustici ondeggianti e accordi eterei che invitano ad esplorare infinite possibilità di ascolto in empatia con la magia dell’Opéra.

HOMECLOSE

OTHERS

IN. 006
2017

studio venezia:
xavier veilhan

IN. 017
2019

Sun & sea (marina)